Essere con lei, soli, abbracciati nel silenzio…
ascoltare con i primi passi, lo spazio che si espande.
A disposizione un mare di vuoto da riempire come meglio piace,… ballare, fluttuare, immaginare
cantare note improvvisate sentite, volute, create. Bianco e nero, una sfumatura di grigio, colorare
il mondo come credi, con ciò che senti, con ciò che vuoi. E cosa vuoi?
Vuoi sentirti vivo, vuoi comandare vuoi lasciarti andare, vuoi essere te stesso nell’inevitabile modo
di spogliarti di fronte a lei, perché tu sai che è cosi… …lo è già stato e sempre lo sarà,
ogni volta che lei ti abbraccerà e si lascerà condurre da te in silenzio, senza guardarti
ti conoscerà meglio di quanto mai tu possa conoscere te stesso.
Disarmante, stupefacente e fortunatamente: è così!
mistik